Vacanze culturali: alla ricerca dello stile Liberty in Italia
Se siete amanti o esperti conoscitori dell’Art Nouveau, e siete in procinto di partire per uno dei tanti luoghi dello stile Liberty in Italia, il nostro articolo di oggi fa certamente al caso vostro.
L’architettura liberty, lo stile detto anche ‘Floreale’
Nato in Francia agli inizi del ‘900, lo stile detto anche “floreale” si è diffuso ben presto in tutto il Mondo e, con grande successo, anche nel nostro Paese, dove venne chiamato Liberty in riferimento agli omonimi magazzini inglesi che ne esponevano oggetti e dipinti.
L’Art Nouveau ha coinvolto una gran varietà di settori, dalla pittura al disegno, dalle decorazioni all’artigianato, dalla tessitura alla realizzazione di oggetti all’avanguardia e, per quanto riguarda l’architettura, ha lasciato impronte magnifiche e grandissime testimonianze.
A tal proposito, se volete sapere dove si trova lo stile Liberty in Italia, continuate a leggere quanto segue e ne saprete di più!
Pitture, arredamenti e palazzi: lo stile Liberty in Italia
Tratti distintivi dello stile Liberty in Italia e nel Mondo sono certamente le decorazioni, colorate e ispirate alla Natura, e una certa rivisitazione delle linee guida Rococò.
Tra gli artisti maggiormente rappresentativi dello stile Liberty in Italia (parliamo ovviamente di architettura e design di interni) troviamo senza dubbio Pietro Fenoglio, Silvio Gambini, Gioacchino Luigi Mellucci, Raimondo d’Aronco, Giuseppe Sommaruga, Giovanni Battista Bossi ed Ernesto Basile.
Ad essi, è possibile attribuire la realizzazione di un numero eccezionale di palazzi, tra cui, rispettivamente, Casa Fenoglio-Lafleur a Torino, la Casa Rena a Busto Arsizio, Palazzo Buono a Napoli, il Palazzo Municipale di Udine, Casa Galimberti, Palazzo Castiglioni a Milano, la Tomba de Benedetti e il Teatro Sociale di Canigattì.
Molte altre, però, sono le opere rappresentative dello stile Liberty in Italia. Vediamone alcune!
Dove apprezzare lo stile Liberty in Italia
A chi volesse apprezzare lo stile Liberty in Italia, consigliamo prima di tutto di recarsi in quelle città dove il movimento si è diffuso maggiormente. Tra queste, possiamo certamente citare Torino (dove lo stile toccò il culmine della notorietà anche in concomitanza dell’Esposizione Internazionale d’Arte Decorativa Moderna nei primissimi anni del 1900), Napoli e Palermo.
Architettura Liberty in Italia: gli edifici più rappresentativi
Detto ciò, i palazzi e gli edifici più rappresentativi dello stile Liberty in Italia sono (oltre a quelli già citati): le Terme Berzieri a Salsomaggiore Terme (decorate da Galileo Chini), Villa Scott a Torino (di Pietro Fenoglio), Villino Basile a Santa Flavia, il Sacrario di Pianto Romano a Calatafimi, il Monumento al Redentore a Caltanissetta, Villino Florio a Palermo (tutte di Ernesto Basile) e Casa Guazzoni a Milano (di Giovanni Battista Bossi).
Ovviamente, non sappiamo se tutte queste opere sono visitabili, o in alcuni casi private e dunque non aperte al pubblico. Si consiglia perciò un’adeguata ricerca prima di organizzare il viaggio.
(tra le fonti: wikipedia.org)
