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5 città storiche di Tenerife

5 città storiche di Tenerife

Tenerife è la più grande delle Isole Canarie ed è famosa a tutti per essere una località con un clima mite e con una temperatura costante pressoché tutto l’anno. Nell’immaginario comune può essere considerata come una destinazione solo per chi cerca sole e mare, ma non è così perché l’isola è anche un luogo ricco di storia, cultura e tradizioni.

Tenerife e le sue città storiche: un viaggio tra cultura e tradizione

Tenerife vanta tra le sue località, cinque città che offrono uno spaccato della storia e dell’essenza autentica dell’isola e sono: San Cristóbal de La Laguna, Santa Cruz de Tenerife, La Orotava, Candelaria e Icod de los Vinos.

San Cristóbal de La Laguna

San Cristóbal de La Laguna si trova nel nord-est di Tenerife ed è un comune di grande importanza storica e culturale. Fondata nel XVI secolo, La Laguna fu la prima capitale dell’isola e dal 1999 è Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Il suo centro storico, caratterizzato da architettura coloniale, chiese, residenze signorili e piazze, è un luogo di grande fascino.

Passeggiando per le sue strade si possono ammirare la Cattedrale di Nuestra Señora de los Remedios, il Real Santuario del Santísimo Cristo de La Laguna e la Chiesa di Nuestra Señora de la Concepción ed anche importanti edifici come il Palacio Salazar e la Casa Lercaro, che ospita il Museo di Storia e Antropologia di Tenerife.

La città è anche un importante polo universitario, sede dell’Università de La Laguna e si trova a poca distanza (30 minuti circa) dal Parco Rurale di Anaga ed è inoltre a soli 10 minuti dalla città di La Laguna c’è l’Aeroporto di Los Rodeos il secondo aeroporto dell’isola di Tenerife.

Il suo patrimonio storico e architettonico, combinato con l’atmosfera vivace, fanno della città di La Laguna una tappa imprescindibile per chi visita Tenerife.

Santa Cruz de Tenerife

Santa Cruz de Tenerife è la capitale dell’isola ed è una città moderna con un’anima storica. Fondata nel 1494, è stata un importante porto commerciale durante l’epoca coloniale.

Oggi Santa Cruz è nota per il suo mix di modernità e tradizione, tra le tante cose da vedere c’è Plaza de España, il cuore della città, il Mercato di Nuestra Señora de África, un luogo perfetto per immergersi nei sapori locali e la Basilica di Nuestra Señora de la Concepción una delle chiese più importanti di Santa Cruz.

Tra i simboli moderni della città spicca l’Auditorium di Tenerife, progettato dall’architetto e ingegnere Santiago Calatrava e poi c’è il Museo della Natura e dell’Uomo che offre un affascinante viaggio nella storia delle Canarie e dei Guanci, gli antichi abitanti dell’isola.

Poi c’è il Palmetum ad opera dall’artista Cesar Manrique, un orto botanico che contiene la più grande collezione di palme in Europa e il meraviglioso Parco García Sanabria, un grande parco cittadino di circa 67.230 m². Ed a poca distanza dalla città c’è Playa de Las Teresitas una delle spiaggia più famose di Tenerife.

Visitare Santa Cruz significa immergersi in un crocevia di culture, tradizioni e una storia affascinante che ha segnato lo sviluppo di Tenerife e delle Canarie.

La Orotava

Situata nel verdeggiante nord di Tenerife, La Orotava è conosciuta per il suo fascino aristocratico e le sue case storiche, con balconi in legno intagliato, raccontano di un passato ricco e fiorente legato alla coltivazione della canna da zucchero.

Questa città è famosa per i Giardini Victoria conosciuti come i Jardines del Marquesado de la Quinta Roja, progettati dall’architetto Adolph Coquet nel 1882, il Giardino Botanico Hijuela del Botánico è un’oasi di pace con una straordinaria varietà di piante esotiche.

Un’altra importante attrazione è la Casa de los Balcones,  un villa del XVII secolo che attualmente ospita un museo dedicato alle tradizioni artigianali, tessuti, ceramiche e mobili e che ospita anche il Centro de Arte Efímero de Las Alfombras.

La Orotava è infatti famosa anche per le sue celebrazioni del Corpus Domini, quando le strade si trasformano in spettacolari tappeti di sabbia vulcanica e petali anche detti l’Alfombras del Corpus Domini.

La Orotava è una delle città più affascinanti di Tenerife dal punto di vista storico e se si viene in vacanza a Tenerife vale assolutamente visitarla.

Candelaria

Candelaria, situata sulla costa nord-est di Tenerife, è città nota per la sua rilevanza culturale, religiosa e turistica, infatti questo ospita la Basilica di Nostra Signora della Candelaria, dedicata alla patrona delle Canarie, la “Morenita”.

Ogni anno, il 14 e 15 agosto, migliaia di pellegrini si recano in città per partecipare alle celebrazioni in suo onore, che includono un pellegrinaggio, un’offerta floreale e rappresentazioni storiche.

La Basilica, situata nella Plaza de la Patrona de Canarias, è un importante luogo di pellegrinaggio e monumento storico delle Canarie e nelle immediate vicinanze, sul Paseo Menceyes si possono ammirare le statue dei nove re Guanci.

Altri luoghi di interesse includono la Grotta di Achbinico, il Convento dei Domenicani con il Museo della Candelaria, e la Casa Cabildo, un edificio storico ora utilizzato per mostre d’arte.

Inoltre Candelaria offre anche diverse spiagge di sabbia nera e ciottoli, come Playa de Candelaria e Playa de Punta Larga, ideali per rilassarsi o praticare sport acquatici.

Visitare La Candelaria significa soltanto immergersi in uno dei luoghi spiritualmente più importanti non solo di Tenerife ma di tutte le isola Canarie.

Icod de los Vinos

Icod de los Vinos, situato nel nord-ovest di Tenerife è celebre per il paesaggio naturale e il patrimonio storico-culturale. Il centro storico, a 230 metri sul livello del mare, è dichiarato Bene d’Interesse Culturale e si distingue per edifici storici, chiese e tipiche case Canarie con balconi in legno.

Il simbolo della città e la principale attrazione è il Drago Millenario, una dracena millenaria dichiarata Monumento Nazionale, situata nel Parco del Drago.

Tra le attrazioni culturali spiccano la Chiesa di San Marco, che custodisce preziose opere d’arte e la residenza storica Casa de los Cáceres situata in Plaza de la Pila e che attualmente ospita il museo e scuola di musica.

Un’altra bella attrazione è il Mariposario del Drago, una serra tropicale con oltre 800 farfalle e poi ci sono diversi musei tra cui il Museo Guanche, dedicato agli antichi abitanti delle Canarie, il Museo de Malvasia, che celebra la tradizione vinicola, e la Casa del Plátano, dedicata alla banana delle Canarie.

Inoltre a pochi minuti dal centro si trovano le suggestive grotte vulcaniche della Cueva del Viento, tra le più grandi al mondo, visitabili con tour guidati.

Visitare Icod significa immergersi in una storia che affonda le radici nell’antichità, scoprendo la cultura e le tradizioni che hanno plasmato questa regione dell’isola.

In conclusione, le città storiche di Tenerife rappresentano un affascinante intreccio di cultura, tradizione e architettura, testimoniando secoli di storia e influenze. Passeggiare tra le strade di questi luoghi significa immergersi in un’atmosfera unica, dove il passato e il presente si fondono armoniosamente, regalando a ogni visitatore un’esperienza unica e indimenticabile.