Uno degli argomenti maggiormente discussi su siti internet o forum quali, ad esempio, Yahoo Answers e Narkive, vertono senza ombra di dubbio sul come riutilizzare i biglietti del pullman correndo il minor numero possibile di rischi e pericoli.
Nonostante, infatti, “riciclare” il proprio ticket sia assolutamente vietato e proibito dalla legge (pena multe e sanzioni molto pesanti), sono davvero in molti coloro che desiderano sapere come riutilizzare i biglietti del pullman evitando di acquistarne ed obliterarne un altro. Dando un’occhiata qui e in la’ per il web, se ne sentono davvero di tutti i colori: la piu’ in voga, sicuramente, quella di cancellare il timbro della macchinetta con una gomma dal tocco leggero ma deciso e tanta, ma tanta pazienza. Una delle piu’ originali, invece, su come riutilizzare i biglietti del pullman, consiste senza ombra di dubbio nello spalmare e nel lasciar seccare un leggerissimo strato di colla sul biglietto non ancora utilizzato, di modo che, una volta timbrato, basti grattare leggermente sull’inchiostro affinche’ questo vada via insieme alla colla. In alternativa alla colla, qualcuno usa anche lo scotch, ma e’ indispensabile che esso sia davvero trasparente e invisibile agli occhi di un controllore poco attento, altrimenti il vostro metodo su come riutilizzare i biglietti del pullman potrebbe miseramente fallire.
Le multe previste per chi si chiede come riutilizzare i biglietti del pullman
In merito a come riutilizzare i biglietti del pullman, esiste anche l’eventualita di esporre al sole, per tre o quattro ore, il ticket precedentemente obliterato. Se l’inchiostro utilizzato dal timbro della macchinetta e’ infatti di colore blu, questo scolorira’ completamente senza lasciare alcuna traccia. Qualcun altro, ancora, usa la cera di una candela o un burro di cacao allo stesso modo della colla di cui sopra. I metodi relativi a come riutilizzare i biglietti del pullman sono talmente tanti che anche su You Tube, il noto canale di condivisione di filmati e video, sono tantissimi i consigli e i suggerimenti profusi. Qualunque sia il vostro metodo su come riutilizzare i biglietti del pullman, pero’, e’ bene sappiate che le multe e le sanzioni previste per chi intende frodare controllore e aziende di trasporti possono essere molto, ma davvero molto salate. Tanto salate che forse, in fin dei conti, rischiare non e’ la cosa piu’ conveniente. In fin dei conti, il biglietto del pullman costa poco ed e’ molto piu’ conveniente del fare il viaggio in auto o a piedi.
Il nostro consiglio? Non perdete tempo a pensare a come riutilizzare i biglietti del pullman
Una cosa e’ certa. Pensare tanto a lungo a come riutilizzare i biglietti del pullman e’ illegale e assolutamente scorretto nei confronti di chi, ogni giorno, paga senza obiettare il mezzo di trasporto che lo conduce a destinazione. In tanti potranno sicuramente contestare il fatto che autobus e circolari non siano mai puntuali e non garantiscano il servizio meritato dal prezzo del ticket, ma questa non e’ una buona motivazione per trasgredire le regole. La societa, infatti, migliora sensibilmente se a migliorare, anche nel suo piccolo, e’ ognuno di noi! Del resto, vale davvero la pena mettere in pratica una delle genialate su come riutilizzare i biglietti del pullman e poi trascorrere tutto il viaggio nell’ansia e nell’apprensione? Ma no! Nella vita, come si sul dire, la cosa piu’ bella non e’ la meta prefissata, ma il percorso compiuto per raggiungerla!
Come cancellare il timbro di inchiostro sui biglietti
Pensate sia difficile cancellare il timbro di inchiostro sui biglietti dei mezzi pubblici? Per riciclare i biglietti timbrati – procedura illegale e oltretutto sconsigliata – la procedura è quella di usare l’acetone applicandolo sull’inchiostro con un cotton fioc, stando attenti a non rovinare lo strato di carta sottostante. Al posto dell’acetone si potrebbe applicare anche la gomma pane o una soluzione di acqua e bicarbonato. Gli attuali strumenti anti contraffazione, tuttavia, rendono oggi vana qualsiasi di queste possibilità. Falsificare i biglietti del treno è un reato e si rischia una multa gtt senza biglietto.
Il trasporto dovrebbe esser gratuito.. (aumenterei le tasse se non fosse che FS ora è Spa, tanto non pagare è giustamente impossibile,
dopodiché l’uso del treno diviene “gratuito”.. )specialmente oggi che la disoccupazione è alta e nessun disoccupato può permettersi di viaggiare, muoversi, non andare in vacanza, preciso… come disse un artista italiano .. piuttosto si tolgono fasce d’orario poco utilizzate per risparmiare in treni ed energia.. se il sistema funzionasse meglio, lo stato usasse meglio il danaro, non privatizzasse FS, e diminuirebbe del 35\40% i prezzi del biglietto credo saremmo tutti felici di pagarlo, almeno per quanto mi riguarda
la frase dell’artista che mi è stata cancellata è:
nulla è più democratico della gratuità
Max Walden ha ragione al 100%. Sarà anche illegale non pagare il biglietto, ma dal mio punto di vista di studentessa trovo ingiusto dover pagare un SERVIZIO PUBBLICO il cui usufrutto mi spetta di diritto! Senza contare che nonostante l’Italia stia andando sempre peggio per colpa della crisi, lo Stato pensa bene di aumentare il prezzo dei biglietti di anno in anno. Alla fine è un cane che si morde la coda. Poi la gente si trova a dover scegliere: pago 50€ di abbonamento mensile o li uso per pagare le bollette/da mangiare?
Concordo, non è giusto tentare di non pagare un servizio del quale, in ritardo, con la folla, con i disagi del caso, alla fine si decide di usufruire. Nessuno ci obbliga ad usare i mezzi pubblici e possiamo sempre farcela a piedi.
Ma non è neanche giusto essere multati per aver corso UNA fermata, cioè, salire alla fermata prima del capolinea, quando stai andando a trovare un familiare in terapia, becchi quell’autobus quell’unica volta nella vita in cui passa al momento giusto e il biglietto è l’ultimo dei tuoi pensieri. E devi prenderti una multa, incassare il colpo e magari anche star zitto. Per essere salito all’ultima fermata prima del capolinea.
Quindi scusatemi tanto se perlomeno la multa voglio pagargliela con i risparmi dei prossimi biglietti non fatti, e cerco un modo non “sgamabile”. I moralismi non reggono, i controllori puniscano casi più clamorosi, non il povero s******o che s’è servito di uno strappo e che fa sempre il biglietto.
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