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Consigli per risparmiare: i buoni vacanze

buoni vacanze

A caccia di buoni vacanze

Sempre più numerosi, soprattutto in tempi come questi, sono i turisti e i viaggiatori che si impegnano e si dedicano alla ricerca dei cosiddetti buoni vacanze.

Con molta probabilità, avrete sentito anche parlare dell’associazione Buoni Vacanze Italia (in caso contrario, saltate al prossimo paragrafo e vi spieghiamo qualcosa in merito) o, perché no, di vari e numerosi canali che, di tanto in tanto, emettono buoni e voucher di cui i turisti possono beneficiare.

Risparmiare in vacanza, credete, è assolutamente possibile e, non pochi, tra i futuri partenti, saranno coloro che potranno viaggiare senza per questo dilapidare l’intero budget.

Detto ciò, se la possibilità di beneficiare di buoni vacanze vi interessa, continuate a leggere e ne saprete di più.

I buoni vacanze di Buoni Vacanze Italia

In questo paragrafo, vi parleremo di Buoni Vacanze Italia, elencheremo alcuni tra gli obiettivi dell’associazione e descriveremo lo “strumento dei buoni vacanze”.

Collegandovi al sito internet ufficiale, ovviamente, potrete apprendere tutte le informazioni del caso ma, prima di procedere, è bene sappiate che (come leggiamo nella home) il sito si trova attualmente in fase di rinnovo e che alcune info in esso riportate potrebbero subire modifiche. Del resto, è ben evidente nella home page anche l’avviso che ci avverte di come “La procedura di gestione con la BVI So.Ge. Srl è cessata nel 2012 per fine convenzione.
L’associazione Buoni Vacanze Italia è in attesa per il 2013 delle disposizioni ministeriali sulle modalità di riattivazione dei buoni vacanze”.

Ad ogni modo, riportando quanto leggiamo sul sito internet di Buoni Vacanze Italia, “BVI è l’associazione non profit costituita tra FITuS RETI del turismo sociale e Assoturismo-Confesercenti, Confturismo-Concommercio.
BVI è il soggetto a cui fa capo il Sistema Nazionale dei Buoni Vacanze in Italia”
.

Tra gli obiettivi, “Facilitare l’accesso al turismo per tutti […]; Favorire lo sviluppo più armonico del turismo nazionale, in termini di riequilibrio dei flussi tra nord e sud del Paese e tra alte e basse stagioni e contemporaneamente sostenere la domanda turistica per garantire il diritto alla vacanza a tutti i cittadini; Per gli enti pubblici la possibilità di spendere celermente i fondi destinati alle vacanze e cure climatiche per particolari categorie disagiate, incrementando il numero degli assistiti, senza le lungaggini delle gare di appalto dei servizi, lasciando la scelta finale dell’esercizio al beneficiario, sempre nell’ambito di un elevato standard di qualità; […] Per il mondo del lavoro, il miglioramento delle relazioni aziendali e la decontribuzione e defiscalizzazione degli incentivi finalizzati alle vacanze tramite BVI” e altro ancora (per maggiori informazioni e per conoscere i partner, collegatevi al sito internet ufficiale dell’associazione).

Proseguendo,  nella sezione intitolata Lo strumento dei buoni vacanze, potrete apprendere tutto ciò che c’è da sapere al riguardo.

Per venirvi incontro, riportiamo qualche stralcio, “[…] 
I BVI vengono messi a disposizione di tutti i soggetti pubblici o privati che vogliono in particolare favorire l’accesso al turismo delle categorie più deboli o dei loro dipendenti.

I BVI non sono solo una modalità di pagamento di un servizio ma possono incorporare alcuni significativi benefici per gli utilizzatori quali: gli sconti derivanti dalle convenzioni con le imprese turistiche, il contributo di Enti Pubblici locali, il contributo dei datori di lavoro e la possibilità di accedere alle provvidenze previste dalla legge sul Turismo 135/2001″.

I buoni vacanze: qualche possibilità?

Se siete alla ricerca di buoni vacanze, potreste trovare piuttosto utile il progetto Carta Vacanza Più. Apprendete maggiori info a quest link http://carta.vacanzapiu.it/.