Cosa bisogna sapere se si deve viaggiare in Egitto
A seguito dei violentissimi dissidi che stanno in questi giorni sconvolgendo l’Egitto, moltissimi tour operator hanno annullato le partenze programmate e migliaia di turisti italiani stanno rientrando d’urgenza da città famosissime come ad esempio Sharm El-Sheik.
In effetti, organizzare una vacanza e viaggiare in Egitto in questo periodo è una cosa decisamente sconsigliabile.
Nei dettagli, come leggiamo dagli avvisi riportati in data 19 agosto 2013 dal sito Internet ViaggiareSicuri, “in ragione del progressivo deterioramento del quadro generale di sicurezza, si sconsigliano i viaggi in tutto il Paese. Di conseguenza, […] si suggerisce fortemente di continuare ad evitare escursioni fuori dalle istallazioni turistiche ed in particolare nelle città, ed attenersi tassativamente alle indicazioni diramate dalle autorità locali.
Ancora, in merito all’eventualità di viaggiare in Egitto, il sito riporta che “le Autorità locali hanno proclamato lo Stato di Emergenza in tutto il Paese, nonché il coprifuoco (dalle 19.00 alle 06.00) in 14 Governatorati.
Le decisioni dei tour operator in merito all’opportunità di viaggiare in Egitto
Come premesso, sono davvero moltissimi quei tour operator che stanno in questi giorni annullando le partenze per il Paese africano. Ovviamente, chi aveva organizzato di viaggiare in Egitto per il corrente mese di Agosto potrà vedere (a discrezione dell’agenzia) la sua vacanza rimborsata, procrastinata o mutata in un’altra destinazione.
Ovviamente, le stesse strategie di sicurezza non sono adottate in massa dalle compagnie di viaggio ed è bene consultare la propria qualora si avesse programmato la possibilità di viaggiare in Egitto a breve.
Purtroppo, nonostante non tutte le zone siano toccate allo stesso modo dai pericoli e dai dissidi, occorre “ricordare la presenza, in particolare nella Penisola del Sinai, di tribù beduine responsabili di atti di intimidazione e di violenza: blocchi stradali (che hanno coinvolto anche gruppi di turisti italiani), scontri con armi da fuoco, ripetuti sequestri, anche di turisti, in particolare nella zona di Nuweiba e in direzione del monastero di Santa Caterina […] Permane il rischio di atti terroristici nel Paese”.
Ulteriori rischi del viaggiare in Egitto ora!
Numerose altre ancora sono poi le conseguenze derivanti dai dissidi nel Paese egiziano. Come recita l’annuncio cui abbiamo fatto riferimento fin dall’inizio del nostro articolo, “in tutto il Paese, anche in ragione del brusco deterioramento della situazione economica generale, si osserva un aumento di casi di micro-criminalità quali borseggi, rapine (anche a mano armata, anche a danno di cittadini stranieri), furti d’auto”.
Per leggere l’avviso integrale e valutare con pienezza la possibilità di viaggiare in Egitto in questo periodo, collegatevi al seguente indirizzo: http://www.viaggiaresicuri.it/index.php?id=3055&country=439