Valencia è la terza città, per importanza, dopo Barcellona e Madrid a rendere la Spagna uno dei posti più amati e frequentati dai turisti in ogni stagione dell’anno. Valencia è la più tecnologica, seriosa e adatta ad un tipo di turismo che non solo vuole divertirsi ma è attento ai dettagli e ama conoscere andando a fondo su quelle che sono le origini storiche e artistiche di un posto nuovo.
Ma questa città è anche movida notturna e famosa per la Paella, quella originale e vera dal gusto inimitabile.
Ma cosa visitare a Valencia? Scopriamolo insieme.
Cosa visitare a Valencia: i luoghi da non perdere
Valencia è una città fantastica che racchiude ogni tipologia di richiesta e accontenta tutti i gusti, dai più semplici sino ai più raffinati. Ci si può nutrire di arte, di cibo, di bellezza e di divertimento.
Ma cosa visitare a Valencia e quali sono i luoghi da non perdere?
Le città delle Arti e delle Scienze
All’interno di questo complesso, disegnato e voluto dall’architetto Santiago Calatrava, si trovano tantissime attrazioni che vengono visitate ogni giorno da milioni di persone come l’Umbracle – Palazzo delle Arti – Museo della Scienza – l’Oceanografic e l’Hemisfèric. In total white al fine che venga evidenziato il blu del cielo, visitabile in un giorno intero, in caso di fretta e poco tempo.
La Cattedrale di Valencia
E’ uno dei primi posti che si consiglia di visitare a Valencia, non solo per la sua storia diversa dal solito ma anche per la sua architettura elegante che proietta indietro nel tempo.
La sua importanza è dovuta ad un elemento molto particolare ovvero la presenza del Santo Graal, il calice utilizzato da Gesù durante l’ultima cena e conservato all’interno della cattedrale stessa. Un dettaglio che ogni giorno attira tantissime persone, al fine di poter vedere da vicino questa sorta di miracolo custodito nel tempo immemore.
Leonja de la Seda – Mercato della Seta
Un punto focale denominato il Mercato della Seta che nasce agli inizi del XVI secolo, durante l’età dell’oro e che comprendeva tutte le attività commerciali di quel periodo. Oggi è Patrimonio dell’umanità dell’Unesco ed è esempio di come un’architettura gotica possa aver attraversato gli anni senza alcuna alterazione. Elegante e raffinato, assolutamente da non perdere.
I Giardini del Turia
Turia è il fiume che costeggia la bellissima città di Valencia, famoso non solo per aver sviluppato l’insediamento urbano ma anche per le sue condinue esondazioni, tanto che nel 1957 si è deciso per la sua deviazione, facendo nascere i Giardini del Turia.
Pace e verde in mezzo al centro urbano, dove si può ammirare una ricca flora costituita da pini, oleandri e palme e divertirsi visitando la scultura monumentale di Gulliver, con rampe – scale che permettono di passeggiare lungo il suo corpo, facendo finta di essere dei piccoli lillipuziani.