Anche quest’anno è giunta: croce e delizia di ogni innamorato o innamorata che vuol stupire il proprio partner, momento di angoscia per chi non riesce a trovare il regalo adatto, panico per chi È proprio a corto di idee. Parliamo della Festa degli Innamorati per eccellenza, ovviamente, il caro San Valentino, caro nei cuori e nei portafogli di chi vuol rispettare la tradizione del regalo – oltre all’obbligatorio cioccolato. Un regalo originale e possibilmente non troppo costoso: basta uno dei voli per Parigi di quelli low cost et voilà, il cuore del proprio amato o della amata si scioglierà come neve – pardon: cioccolato – al sole: così la pensano in molti, ovvero tutti quelli che hanno prenotato un volo in direzione Torre Eiffel.
Sul perché della meta c’è poco da meravigliarsi: Città dell’Amore per eccellenza, scenario unico al mondo per chi voglia conquistare o riconquistare il cuore di qualcuno, un San Valentino a Parigi è un must per i romantici.
Ecco dunque qualche dritta per chi cerca l’atmosfera giusta per un bacio, di riparazione, di conquista, di conferma, si suggello, un bacio insomma d’amore.
La crociera sulla Senna di notte offre scorci e momenti di irripetibile atmosfera: portate con voi una bottiglia di champagne e anche il cuore più granitico cederà alle lusinghe dell’innamorato. Se volete proprio mettere un’ipoteca sulla vittoria, optate per la cena in barca: contrariamente a quanto si pensi non è una follia, con poco più di 50 euro a testa ce le si fa. Vediamo di peggio in molte finte trattorie.
Se invece si vuol mettere in mostra le proprie dote di cuoco – siamo a Parigi, è vero, ma siamo pur sempre italiani e ben lo sappiamo che una via delle conquista del cuore passa per la gola – date il meglio di voi ai fornelli e portate il tutto a Pont des Arts: è costume, col bel tempo, fare qui merenda o pic-nic. Troverete tanti francesi distesi in panciolle a godersi il sole, una bottiglie di vino e formaggi: trovatevi un angolo e stupitela coi vostri manicaretti. Per il bacio attendete il tramonto: vi sembrerà di vivere in un quadro.
Chi invece alla cena ha già badato e preferisce quattro passi digestivi, in prossimità di un bacio, s’intende, deve direzionarsi verso il ponte di Ile Saint-Louis: adocchiate una panchina dalle parti di Piazza Jean XXIII e dichiaratevi o baciate fra i riflessi della Senna e Notre-Dame poco distante. Il successo, come si dice in questi casi, è garantito.
Se desiderate, prima di un bacio, avere prima Parigi ai vostri piedi una passeggiata notturna a Montmartre in direzione Ssacré-Cœur è quanto di meglio potreste chiedere. Sedetevi in un punto da cui dominare il mare di luci parigini ed esprimete il vostro amore: in mezzo a tanta bellezza, chi saprebbe dire di no ?
E se proprio volete fare il colpo di testa, resta sempre la Torre Eiffel, su in cima. Un’idea di sicuro effetto, nient’affatto scontata. Qui di scontato, al massimo, ci sono i voli.